SEO On-Page

Una volta che abbiamo trovato le keyword e redatto i contenuti, possiamo passare alla loro ottimizzazione. Attenzione, non sto dicendo che i testi scritti attraverso i consigli SEO del capitolo precedente non sono già ottimizzati, ma possiamo incrementare il loro valore e apportare delle successive modifiche anche in un secondo momento.

In particolare per SEO On-Page s’intende la pratica di ottimizzare pagina per pagina il proprio sito web al fine di posizionare il sito sui motori di ricerca e creare nuovo traffico organico. Tutte le tecniche On Page si riferiscono a delle pratiche che si attuano all’interno del sito e della struttura, intervenendo anche a livello di codice HTML o PHP e si differenziano da quelle Off Page, le quali si riferiscono invece a dei segnali esterni al sito (vedi backlinks).

All’interno del nostro sito internet possiamo dunque intervenire attivamente sui contenuti, modificando il codice HTML statico o generato dinamicamente da PHP al fine di migliorare i contenuti. Questi ultimi, anche se scritti perfettamente e utilizzando le migliori tecniche di copywriting, possono risultare inefficaci o non rendere quanto dovrebbero se il contenitore, ovvero le nostre pagine web, non sono ottimizzate.

Alcuni CMS prevedono dei componenti aggiuntivi che ci aiutano a risolvere i problemi o gli errori di ottimizzazione ON-Page, come ad esempio Yoast, il plugin per SEO di Wordpress.

Installare questo plugin non significa saper fare SEO!

Yoast è solo uno strumento che ci semplifica la vita quando abbiamo tante pagine da perfezionare ed è sicuramente utile anche scoprire come funziona veramente. In questo capitolo vi spiegherò come far sì che le pagine del vostro portale raggiungano un punteggio 10/10 per una keyword e che si posizionano stabilmente nella prima pagina di Google.