1.2 Scelta delle Parole Chiave

Passiamo adesso all’analisi delle keyword attraverso un programma a vostra scelta. In giro ce ne sono diversi e alcuni sono più utili degli altri in alcune circostanze. Io personalmente da quasi un anno utilizzo SeoZoom perchè possiede un database molto ricco di keywords italiane, seppure poche long tails.

Le parole con poca ricerca, troppo lunghe o troppo specifiche a volte non vengono inserite nei database di questi programmi online, ma ciò non vuol dire che esse non vengano cercate. In aiuto di un qualsiasi programma possiamo utilizzare il box di ricerca di Google stesso: iniziando a digitare una parola chiave che secondo noi ha molta pertinenza con i nostri contenuti, possiamo vedere in tempo reale i suggerimenti di ricerca, ossia quelle parole o frasi che secondo il Search Intent possono essere collegate alla nostra ricerca.

Adesso è il momento di fare un po’ di pratica. Partiamo dal presupposto che vogliamo realizzare un sito web per promuovere la nostra scuola professionale e i corsi che facciamo. Ci troviamo a Torino e vogliamo fare conoscere, in tutta Italia, ma sopratutto in Piemonte i nostri servizi. La parola chiave primaria, secondo noi, sarà "corso di formazione”, ma estenderemo poi la ricerca a tutte le parole attinenti con i vari corsi (parrucchiera, cuoco o cuoca, assistente alla poltrona, e così via...).

“Corso di Formazione” è davvero la parola giusta da ottimizzare?

Dobbiamo iniziare analizzando questa KW sia da Marketer che da SEO Specialist. Da buon marketer vi dirò che Corso di Formazione dà un chiaro intento dell’utente nella sua ricerca, perchè si presta proprio a cercare CHI si occupa di Corsi di Formazione nella propria zona.

Ancora meglio sarebbe creare dei contenuti ottimizzati per "Corsi di Formazione Torino” dato che anche chi è fuori dalla città possa trovare più facilmente il corso nella città piemontese. Dal punto di vista di un Marketer questa parola è ottima. Voglio farvi un esempio al contrario, dove una buona parola per la SEO non è efficace  dal punto di vista Marketing.

Qualche mese fa ho posizionato un sito web per “psicologo online” e per “psicologo online gratis” e seppure la seconda avesse un volume non indifferente di più di 700 ricerca mensili, a livello di conversione monetarie fruttava molto poco. Ho poi deciso di lasciare stare la KW gratis e dedicarmi alla prima, sebbene le 2 keyword possono considerarsi entrambe primarie.

Dal punto di vista SEO, basterà inserire questa KW su SeoZoom (anche nella versione gratuita) per scoprire il suo Volume di ricerche mensili, il CPC, il livello di concorrenza e opportunità, e le parole chiavi per corrispondenza o per search intent.

Ecco delle semplici domande che potete fare a voi stessi per capire se siete sulla strada giusta:

- le persone che stanno cercando il vostro contenuto comprerebbero da voi o ci contatterebbero?

- da quella parola chiave è possibile creare un canale di vendita o acquisizione contatto (funnel)?

- il volume di ricerca è abbastanza cospicuo per ricevere traffico nel tempo?

- questo traffico proviene dal Paese nel quale offrite il servizio?

Una volta che abbiamo visto che la parola desiderata ha un elevato volume di traffico, una concorrenza media facilmente scalabile, un’opportunity discreta e che non ci sono altre KW migliori di questa anche dal punto di vista marketing, possiamo selezionarla e scriverla su un foglio Excel che terremo come punto di riferimento per il nostro progetto. Possiamo anche scaricare l’intera lista di parole e fare una selezione manuale delle migliori, le quali le andremo ad utilizzare per impostare il sito web.

Nei paragrafi 1.4 e 1.5 vedremo come scegliere le migliori in base a dei criteri e come impostare gli elementi principali del nostro sito internet.